Gli sviluppatori dei sistemi di intelligenza artificiale sono chiamati a rispondere delle nuove sfide tecnologiche non solo da un punto di vista strettamente tecnico, matematico o ingegneristico ma anche sotto il profilo etico e giuridico.
Sono loro i protagonisti del processo di creazione e implementazione del codice e gli unici detentori di sapere e verità in merito al funzionamento di ogni singolo segmento dei sistemi di intelligenza artificiale.
Non è sufficiente scrivere bene codice e debuggare, occorre interrogarsi sul significato profondo e sul valore di ciò che si sta ponendo in essere per mezzo della propria competenza tecnica.
La capacità di ragionamento critico in chiave etica e giuridica diventa un requisito essenziale anche per gli sviluppatori.
Ecco allora l’importanza della discussione filosofica sulla tecnica per problematizzare orizzonti noti e raccogliere intuizioni disruptive al fine di accedere ad una visione nuova dell’agire umano nell’infosfera.